Esta vez dejadme ser feliz,
nada ha pasado a nadie,
no estoy en parte alguna,
sucede solamente que soy feliz
por los cuatro costados del corazón,
andando, durmiendo o escribiendo.
Qué voy a hacerle, soy feliz.
Soy más innumerable que el pasto en las praderas,
siento la piel como un árbol rugoso
y el agua abajo, los pájaros arriba,
el mar como un anillo en mi cintura,
hecha de pan y piedra la tierra
el aire canta como una guitarra.
Tú a mi lado en la arena, eres arena,
tú cantas y eres canto,
el mundo es hoy mi alma,
canto y arena,
el mundo es hoy tu boca,
dejadme en tu boca y en la arena
ser feliz, ser feliz porque si, porque respiro
y porque tú respiras,
ser feliz porque toco tu rodilla
y es como si tocara la piel azul del cielo
y su frescura.
Hoy dejadme a mí solo, ser feliz,
con todos o sin todos, ser feliz
con el pasto y la arena, ser feliz
con el aire y la tierra, ser feliz,
contigo, con tu boca, ser feliz.
ODE AL GIORNO FELICE
Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolo del cuore,
camminando, dormendo o scrivendo.
Che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto,
il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia,
il mondo oggi è la tua bocca,
lasciami essere felice sulla tua bocca e sulla sabbia,
si, essere felice perché respiro
e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice,
io e basta,
con o senza tutti,
essere felice con l’erba e la sabbia
essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.
.
nada ha pasado a nadie,
no estoy en parte alguna,
sucede solamente que soy feliz
por los cuatro costados del corazón,
andando, durmiendo o escribiendo.
Qué voy a hacerle, soy feliz.
Soy más innumerable que el pasto en las praderas,
siento la piel como un árbol rugoso
y el agua abajo, los pájaros arriba,
el mar como un anillo en mi cintura,
hecha de pan y piedra la tierra
el aire canta como una guitarra.
Tú a mi lado en la arena, eres arena,
tú cantas y eres canto,
el mundo es hoy mi alma,
canto y arena,
el mundo es hoy tu boca,
dejadme en tu boca y en la arena
ser feliz, ser feliz porque si, porque respiro
y porque tú respiras,
ser feliz porque toco tu rodilla
y es como si tocara la piel azul del cielo
y su frescura.
Hoy dejadme a mí solo, ser feliz,
con todos o sin todos, ser feliz
con el pasto y la arena, ser feliz
con el aire y la tierra, ser feliz,
contigo, con tu boca, ser feliz.
ODE AL GIORNO FELICE
Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolo del cuore,
camminando, dormendo o scrivendo.
Che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto,
il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia,
il mondo oggi è la tua bocca,
lasciami essere felice sulla tua bocca e sulla sabbia,
si, essere felice perché respiro
e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice,
io e basta,
con o senza tutti,
essere felice con l’erba e la sabbia
essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.
17 commenti:
Carpe diem... :-)
Anche a me capita, qualche volta di essere felice senza alcun motivo ed è una sensazione bellissima!!!
Grazie per questi post così belli: sei veramete una bella persona!!
Tanti auguri per il nuovo anno..che ti regali tutto quello che desideri!!
Can affetto
Grazia
La passione con cui Neruda cantava dell'amore nelle sue poesie era molto coinvolgente.
Nessuno ne rimane distaccato...
Sono contenta che oggi hai riempito di felicità ogni angolo del tuo cuore.
* Angelo Azzurro: è il nome di un pesce che veniva spesso consumato sulle tavole dell'aristocrazia dell'impero romano? Dimmi di si, per favore... non farmi sentire ignorante!!!
(lo so che stai pensando che sono idiota)
Un abbraccio :-)
* Mammazan: Grazia... ti ringrazio per le tue parole, e auguro anche a te il meglio che desideri.
* Marisa: a volte basta poco per sentirsi appagati. Come spesso mi ripeto, molto dipende dalla "prospettiva" da cui osserviamo la nostra vita, anche quella quotidiana.
Ci deve essere qualcosa di sbagliato se sono felice (o mi pare di esserlo) dopo due dita di porto.
A volte, magari, accade per caso, suppongo per un'alterazione neuronale.
Scusa il commento dissacrante, ma lo è solo nella forma, credimi.
* Enne: mi piacciono i tuoi commenti dissacratori, anche perchè hanno la forma del tuo vissuto. Hai ragione, nella sostanza di ciò che dici. Non contrasta con quello che ho voluto esprimere "condividendo" questi versi: la felicità non può essere una "condizione" costante... altrimenti non sarebbe felicità ma "malattia mentale". La felicità è legata agli attimi, alle sensazioni di un momento, alle cose che possono apparirci piccole o grandi a seconda del nostro stato d'animo. La felicità è l'espressione della nostra capacità di "staccarci" dai nostri limiti e "uscire" dalle nostre gabbie, e provare a guardare tutto da un'altra angolazione. L'alcool distorce la realtà, aiutando in modo "sintetico" tutto questo, i sentimenti e la nostra anima possono aiutarci a farlo in modo "naturale".
Un abbraccio
P.S.: anche il mio commento al tuo post voleva essere leggermente dissacratore quando parlavo di "introduzione", ma il tuo animo evidentemente è troppo "gentile" per coglierlo, oppure mi stai sovrastimando ;-)
Magari sono un po' torda, Maurizio.
:)
adoro neruda....bello il tuo blog......passa anche nel mio se hai tempo...ti seguo...
Ciao Maurizio
che colorato che stà diventando il tuo blog...:)
mi fà molto piacere vedere che la felicità si può trasmettere come un buon virus...e non aver MAI bisogno di vaccinazioni...anzi farsi proprio contagiare:)...perchè tutti ne abbiamo bisogno.
Bravo.
Vania
P.s. Non la conoscevo questa ODE...e allora FELICITA':)
essere felici.... e far dispetto al mondo!
* Enne: non ci credo nemmeno un pò....
* Peppone: benvenuto. Grazie della visita e del gradimento. Passerò sicuramente da te
* Vania: una volta tanto un virus che non arreca danni alla salute?
* La signora in rosso: essere felice e basta. A dispetto di nessuno. :-)
Un abbraccio
Gracias!
Me encanta muchisimo Neruda.
Un fuerte abrazo...........
...semplicemente felice.
Vale.
* Manolita: Me hace feliz saber que te gusta....
un fuerte abrazo para ti
* Vale: si, semplicemente...
ciao sono Rosa..molto bella..
* Rosa: grazie. Benvenuta :-)
Ciao Maurizio,
bellissima questa poesia di Neruda, toccante e trascinante come tutti i suoi scritti.
Essere felici a volte è possibile se soltanto ci si sofferma su "quanto" abbiamo e "cosa" abbiamo in più di molte altre povere persone nel mondo e riuscissimo ad apprezzarlo a dovere.
Non parlo di ricchezze materiali come oro e brillanti, auto di lusso e ville meravigliose ma di altri tesori come la libertà, la salute, gli affetti sinceri e se ci si aggiunge anche un tetto sulla testa e il cibo sicuro, abiti caldi e l'amore vero......
abbiamo di che essere felici sempre!!
Ti abbraccio forte e spero che questo post valga per ogni giorno della tua vita!
Posta un commento